Il Quartiere di Vitinia, che nasce negli anni 50, è situato all’interno del IX Municipio del comune di Roma. Si sviluppa sul lato sud della capitale direzione mare, lungo l’asse viario meglio noto come Via Cristoforo Colombo.
Oggi Vitinia è abitata da più di 8000 abitanti che vivono in un costante paradosso:
Circondati dalla natura (una riserva naturale e un deposito militare immerso in un parco naturale), ma impossibilitati a fruire di aree verdi. Non esiste un giardino pubblico, né un parco dove i bambini possano correre, gli amici a quattro zampe sgranchirsi le ossa, gli anziani respirare un po’ di aria buona. Non c’è nulla di tutto questo a Vitinia, ad eccezione di un’area di circa 500mq circondata da strade, e assolutamente non idonea allo scopo.
UNICA AREA LUDICA per 8000 abitanti.
Il Progetto che parte da una Via.
Questa a lato è l’idea prospettata al comune di Roma in occasione del Processo partecipativo del Bilancio. Abbiamo ipotizzato una nuova via lagosanto da sviluppare e realizzare in un nuovo tracciato su terreni già destinabili allo scopo da PRG. Con l’occasione potrebbe essere attivato il PRINT di Vitinia consentendo lo sviluppo di tutti quei servizi locali assenti nel quartiere.

Il quartiere di Vitinia è praticamente immerso nella Riserva Naturale statale del Litorale Romano. Le aree in verde scuro in foto, sono soggette a vincoli ambientali di massima tutela e non consentono la modifica dello stato dei luoghi salvo concessione di specifico Nulla Osta ovvero la realizzazione di quanto previsto dal Piano di Gestione


I GIARDINI DIFFUSI DI VITINIA
Attivando il PRINT sarebbe quindi possibile la realizzazione di spazi verdi sevizi pubblici e privati in una fascia con funzioni di cuscinetto tra l’abitato e la riserva.

Noi crediamo che si possa uscire dal paradosso partendo dalle soluzioni offerte dal PRG.
Attraverso un percorso di analisi e studio del territorio dal punto di vista urbanistico abbiamo visto l’esistenza di una grossa fascia suburbana a ridosso dell’abitato, destinata a verde pubblico e servizi pubblici a livello locale.
Da quel momento, si è aperto un mondo fatto di norme tecniche attuative del piano regolatore e norme di salvaguardia della riserva, e ci siamo resi conto che esiste una possibilità di realizzare un parco per il quartiere nascosta proprio sotto i nostri occhi. Nasce così il progetto dei Giardini diffusi di Vitinia